Per Madonna Bianca il problema è la Bolghera. Domani saremo in Bolghera, di fronte all’ospedale, di fronte all’ospedale non si può fare nulla. Che si fa? C’è qualcuno della band che abita in Bolghera? Ha un giardino? Mette a disposizione la casa? Aprire la propria casa è come aprire la propria anima, sarebbe un gesto molto potente e simbolico. C’è! E molto ben disposto. Dovrebbe suonare un gruppo di Verona al SoulTrain domani, chi sono? Gli Home. E’ fatta, è scritto nel destino. Ci facciamo preparare un permesso per musica di sottofondo e corriamo a fare il sopraluogo.
Il posto non è proprio l’ideale, però, volendo, lavorandoci dietro, cento persone ci possono anche stare. Sarà dura avvertire tutti, non ci sono parcheggi e con il permesso solo per il sottofondo è chiaro che la polizia arriverebbe subito, era da preparare prima, bisogna sentire l’Ale e poi Bicio che organizza il concerto e poi il gruppo.
Passano le ore e il concerto di domani in Bolghera salta, si vede che avevamo letto male.
Ci precipitiamo a Madonna Bianca. E’ troppo tardi, sono ormai le sette ed è improbabile che qualcuno venga se ci mettiamo ad andare in giro con il furgone adesso e per non più di mezz’ora. Poi la piazza è troppo bella e il quartiere troppo significativo per non farci nulla di meglio organizzato.
Le date di oggi e domani verranno rinviate, domani sera ne approfitteremo per fare il punto.
La cosa più forte di tutta la giornata rimane il desiderio espresso da un membro della band di fare la festa in Bolghera. La Bolghera, ‘quartiere di vecchie’, che anche se stanno morendo, non hanno perso il gusto di dir male, di telefonarsi per segnalare le altrui mancanze, tipo hai visto che disordine su quel poggiolo? Che poi devono parlare a voce alta perché non sentono più tanto bene e le senti come fossero in casa. Dice un proverbio trentino: ‘Se no ghe n’è dentro no ne ven fora.’ E allora: ‘Vei! Vei! Vei dentro che la porta l’è d’averta. Vei a darme na man dio can e no sta a romper i coioni.’ ‘Te sei en por laor’. Può ben darsi, anzi sicuramente, ma come sei te non basta, manca qualcosa e puoi anche avere la casa in ordine e i vestiti puliti e stirati ma se non ce l’hai dentro non viene fuori. È una cosa che non si vede ma si sente che manca, e se non la senti bisogna riattivare l’udito. E allora Soul, Soul a tutto volume.
Madonna Bianca e la Bolghera, le recupereremo.
lunedì 20 aprile 2009
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